Il DISINTERESSE è un atteggiamento che esalta la
gratuità. Si può infatti essere economicamente gratuiti per
raggiungere però secondi fini, relativi al partito, alla fede, al
clan, al sindacato che svuoterebbero il senso del servizio dell’uomo. Chi
si trova in una situazione di inferiorità, di povertà dovrebbe
quindi essere aiutato con spontaneità e senza
condizionamenti (B. Orizio, 1989, p. 12419).